Avevi mai pensato che un imballaggio può influenzare la reputazione di un brand?
Lo scopo primario del packaging è di contenere e proteggere le merci.
Imballaggi con segni di schiacciamento o cedimento difficilmente vengono accettati dal cliente finale. Possono essere, infatti, la spia di un danno al contenuto.
E se magari il cliente stava aspettando una consegna urgente… farlo aspettare ancora può creare tensione, non l’ideale quando vuoi che diventi un partner commerciale fisso.
Il cartone ondulato è il materiale più versatile e sostenibile che abbiamo per produrre imballaggi.
Ma le scatole in cartone subiscono notevoli sollecitazioni potenzialmente dannose, tra cui:
- lo stoccaggio in magazzino;
- la movimentazione;
- il cambiamento delle condizioni ambientali.
Il che vuol dire dover scegliere il tipo giusto di cartone e packaging in base al contesto e alla merce da trasportare.
Basti pensare alle differenze tra un flacone di prodotto per l’igiene personale e un bouquet di fiori per un matrimonio.
Gli imballi che arrivano danneggiati alla consegna, spesso lo sono perché è stata scelta una materia prima inadeguata.
Forse ti starai domandando: come si fa ad essere sicuri che una scatola arriverà integra a destinazione?
Con l’aiuto della tecnologia.
Abbiamo la possibilità di testare in laboratorio le performance degli imballi in cartone, e ti diremo di più: per un fornitore, poter certificare la resistenza del packaging con un valore esatto non è optional, è dovere.
Schiassi Lab: packaging testato per grandi performance
Abbiamo creato Schiassi Lab perché conoscere la correlazione tra i valori di laboratorio e il comportamento pratico degli imballaggi ci aiuta a realizzare prodotti più competitivi.
Attraverso delle prove fisico-meccaniche condotte sul cartone siamo in grado di:
- valutare la capacità della scatola di soddisfare le condizioni di impiego;
- prevedere i danni che può subire in fase di stoccaggio/trasporto;
E progettare un imballo personalizzato in base alle tue necessità.
Test di verifica condotti in Schiassi Lab
Il parametro essenziale da testare nel cartone è la resistenza alla compressione verticale, dato che le scatole vengono accatastate, per ragioni di spazio, sia nel magazzino che sul camion.
All’interno del nostro laboratorio eseguiamo due diverse prove di compressione:
- il BCT (Box Compression Test), per capire dopo quanti Kg di pressione una scatola tende a deformarsi;
- l’ECT (Edge Compression Test), che serve a testare la resistenza all’accatastamento di una provetta di cartone ondulato, che simula la parete di una scatola.
I due valori, BCT ed ECT, vengono poi messi in correlazione.
Per ottenere dei risultati il più possibile corretti e fedeli alla realtà, le prove di verifica sugli imballaggi devono tenere conto di alcuni fattori.
Vediamoli:
- variazioni atmosferiche, specialmente dell’umidità. La presenza di umidità influisce in modo negativo sulle proprietà di tutti i tipi di carta e cartone;
- durata dello stoccaggio;
- vibrazioni durante il trasporto;
- imperfezioni nel sistema di accatastamento;
- geometria dell’imballaggio;
- altezza di accatastamento.
Imballaggio resistente su misura del tuo prodotto
I risultati dei test di laboratorio sono molto importanti per creare una scatola con delle ottime caratteristiche, ma non sono l’unica cosa che conta in fase di progettazione.
C’è un secondo contributo, inestimabile: proviene dall’azienda che ci affida il progetto e ci racconta le specifiche del prodotto e le sue aspettative sul packaging.
Ciò che facciamo è combinare il resoconto della consulenza fatta al cliente con i risultati delle prove.
Così realizziamo la scatola perfetta per il peso e la forma del contenuto, resistente alle sollecitazioni e sicura, dal punto di partenza fino alla consegna e oltre.
Noi di Schiassi diamo scatole alle tue idee, e Schiassi Lab è una corsia preferenziale verso un imballo totalmente personalizzato. Contattaci.
